Con riferimento al contributo destinato a privati e condomini per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica, si segnala che le domande relative alle installazioni effettuate nel 2022 (periodo dal 4.10 al 31.12.2022) possono essere presentate dal 19.10 al 2.11.2023 (con chiusura anticipata in caso di esaurimento delle risorse disponibili).
BONUS COLONNINE RICARICA: A QUANTO AMMONTA L’AGEVOLAZIONE?
Il bonus colonnine domestiche è un contributo pari all’80% del prezzo di acquisto e posa delle infrastrutture per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica (come ad esempio colonnine o wall box). Il limite massimo del contributo è di € 1.500 per gli utenti privati e fino a € 8.000 in caso di installazione sulle parti comuni degli edifici condominiali.
BONUS COLONNINE RICARICA: CHI PUO’ BENEFICIARNE?
Possono beneficiare del contributo le persone fisiche residenti in Italia e i condomìni.
QUALI SPESE SONO AMMESSE?
Sono ammissibili al contributo le spese sostenute dai soggetti beneficiari per l’acquisto dell’infrastruttura di ricarica e la relativa posa in opera, da effettuarsi a regola d’arte, a partire dal 4 ottobre 2022 relativamente all’annualità 2022.
Tali spese possono comprendere:
- l’acquisto e la messa in opera di infrastrutture di ricarica, ivi comprese – ove necessario – le spese per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio;
- spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi;
- costi per la connessione alla rete elettrica, tramite attivazione di un nuovo POD (point of delivery).
Le spese devono essere oggetto di pagamento tracciabile. Ai fini dell’ammissibilità al contributo, le infrastrutture di ricarica devono essere:
- nuove di fabbrica;
- di potenza standard;
- collocate nel territorio italiano e in aree nella piena disponibilità dei soggetti beneficiari;
- realizzate secondo la regola d’arte ed essere dotate di dichiarazione di conformità ai sensi del decreto ministeriale n. 37/2008.
Per le persone fisiche, oltre ai requisiti descritti, le infrastrutture devono essere ad esclusivo uso privato e non accessibili al pubblico. In caso di posa in opera sulle parti comuni degli edifici condominiali di cui agli articoli 1117 e 1117-bis del codice civile, le infrastrutture devono essere destinate all’utilizzo collettivo da parte dei condòmini e non accessibili al pubblico. Non sono, in ogni caso, ammissibili al contributo, a titolo esemplificativo:
- le spese per imposte, tasse e oneri di qualsiasi genere
- le spese per consulenze ad eccezione di quelle sopra previste
- le spese relative a terreni e immobili
- le spese relative all’acquisto di servizi diversi da quelli previsti anche se funzionali all’installazione
- le spese per costi relativi ad autorizzazioni edilizie, alla costruzione e all’esercizio.
BONUS COLONNINE RICARICA: QUANDO SI PRESENTA LA DOMANDA?
Le domande di concessione ed erogazione del contributo, relative alle installazioni effettuate dal 4.10 al 31.12.2022, possono essere presentate dai soggetti richiedenti a partire dalle ore 12.00 del 19.10.2023 e fino alle ore 12.00 del 2.11.2023.
BONUS COLONNINE RICARICA: COME SI PRESENTA LA DOMANDA?
Le domande devono essere compilate esclusivamente in forma elettronica. Ai fini della presentazione della domanda di concessione ed erogazione del contributo, i soggetti richiedenti devono possedere un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
A pena di inammissibilità, i soggetti richiedenti devono inserire tutte le informazioni richieste dalla piattaforma informatica, nonché allegare il modulo di domanda e la documentazione richiesta debitamente ed integralmente compilati in ogni parte.
L’iter di presentazione della domanda di contributo è articolato nelle seguenti fasi:
- accesso tramite sistema pubblico di identità digitale (SPID), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS) all’apposita procedura on line sul sito INVITALIA;
- inserimento delle informazioni richieste per la compilazione della domanda;
- generazione del modulo di domanda sotto forma di “pdf” immodificabile contenente le informazioni e i dati forniti dal soggetto richiedente;
- caricamento del modulo di domanda e degli allegati richiesti e conseguente rilascio del “codice di predisposizione domanda” necessario per l’invio della stessa;
- rilascio dell’attestazione di avvenuta presentazione della domanda, in formato “pdf” immodificabile, da parte della piattaforma informatica, con indicazione della data e dell’orario di invio telematico della stessa domanda.
Il termine finale per la presentazione delle richieste di accesso al contributo pubblico può essere anticipato nel caso di esaurimento delle risorse finanziarie disponibili. Le domande di concessione ed erogazione si intendono correttamente trasmesse esclusivamente a seguito del rilascio da parte della piattaforma informatica di apposita attestazione.
QUALI CONTROLLI CI SARANNO?
In ogni fase del procedimento, il Ministero competente (Mimit) e Invitalia possono svolgere tutti i controlli necessari a verificare la veridicità delle dichiarazioni e della documentazione presentate dai soggetti coinvolti nel procedimento amministrativo connesso al presente provvedimento. A tal fine, possono essere effettuati accertamenti d’ufficio, verifiche e ispezioni in loco, delle qualità e dei fatti riguardanti le predette dichiarazioni e documentazioni.
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